La bula e la scuola
La bula da anni ha un rapporto privilegiato con le scuole. Tra le sue finalità emerge infatti la necessità di sensibilizzare i giovani sul tema dell’accoglienza e della valorizzazione delle risorse delle persone, indipendentemente dalle condizioni di salute, etnia, genere.
I bambini e i ragazzi sono i cittadini che possono cogliere in maniera più viva e diretta queste tematiche passando attraverso un’esperienza concreta in cui crediamo molto e che si articola in varie modalità:
LABORATORI DI FALEGNAMERIA
Gli studenti, i bambini, hanno la possibilità di sviluppare la propria creatività attraverso le competenze della persona con disabilità. Quale altro modo può far comprendere, senza necessità di parole, che stai imparando e stai dando forma a una tua idea, proprio grazie alla competenza di una persona che pensavi non fosse capace?
Ecco perché ogni anno organizziamo laboratori di falegnameria presso la nostra struttura (in particolare in collaborazione con l’Istituto Albertelli Newton) o presso le scuole che ne fanno richiesta, di ogni ordine e grado: sono laboratori creativi, (a tema libero o in sinergia col programma scolastico, su richiesta dell’insegnante) con la caratteristica di avere le persone con disabilità nella veste di veri e propri maestri.
SCUOLA E LAVORO
La bula, in accordo con il Servizio Integrazione Scolastica del Comune di Parma e attraverso il Consorzio Solidarietà Sociale di Parma, accoglie studenti minori degli istituti superiori in percorsi di formazione e sperimentazione di sé, con l’obiettivo di verificare, attraverso la frequentazione temporanea dei laboratori del Centro Socio Occupazionale, abilità manuali, relazionali, comunicative, di cura di sé e di orientamento spazio-temporale.
Ciascun percorso è condiviso con i famigliari, con il personale del Comune di Parma (area non autosufficienza) e con gli insegnanti della Scuola di appartenenza. L’esito è un bilancio delle competenze e delle autonomie del ragazzo/a e, al termine del percorso, viene redatta una scheda di valutazione in cui sono raccolti tutti gli elementi emersi dall’esperienza in cooperativa, utili anche a costruire il progetto di vita del ragazzo/a.
ABBANDONO SCOLASTICO
La falegnameria si caratterizza certamente come spazio lavorativo ma nel contempo ha da sempre una forte valenza educativa.
E’ uno spazio che si presta all’accoglienza di percorsi dei ragazzi delle scuole medie a rischio di abbandono scolastico, perché offre un approccio pratico al sapere: cerchiamo di valorizzare le abilità manuali dei ragazzi al fine di riportare loro un vissuto di se stessi come capaci di apprendere nozioni e acquisire competenze scolastiche, semplicemente attraverso altre strade, alternative al classico approccio di studio sui libri.
Lavoriamo in stretta sinergia con gli insegnanti e i genitori coinvolti e cerchiamo anche di restituire alla classe il valore delle opere realizzate dai ragazzi, che trasformano l’astratto in un oggetto concreto, coerente con la programmazione scolastica. Questi interventi avvengono attraverso diversi progetti, passati e presenti, di cui siamo partner e/o soggetti operativi: “Sapere / Saper fare”, “Orientamente” (orientamento formativo), “PON/FSE per l’inclusione sociale e la lotta al disagio”, percorsi di impegno per alunni sospesi.
STAGE & TIROCINI
Accogliere ragazzi in percorsi di stage (PTCO) o tirocinio universitario significa dare modo ai giovani di sperimentarsi in esperienze concrete che rinforzino gli apprendimenti teorici.
È un’opportunità per conoscere come funzionano i servizi e i progetti, in quale rete di sostegno si collocano, ma è anche e soprattutto l’occasione per avvicinarsi con delicatezza alle persone fragili e imparare a stare in relazione, ad osservare, a mettersi in gioco.