
CHI SIAMO

Da dove veniamo?
Abbiamo una storia ricca di vita, esperienze e significati: ci piace l’essere umano e amiamo condividere le sue fatiche, le sue emozioni e le sue conquiste in un clima di sostegno reciproco.
È proprio da questa relazione e dall’analisi condivisa di bisogni e desideri che nascono le nostre risposte, sia quelle più strutturate, che quelle “inventate” ex novo attraverso la progettazione e la creatività, cifre distintive del nostro gruppo.
Al di là della singola azione o attività, infatti, il filo conduttore di ogni nostro intervento è la cura dell’altro nella dimensione di un tempo lungo, che offra sicurezza e sostegno a tutto il nucleo familiare. Indispensabile per la valorizzazione di tutto questo “lavoro” è la piccola dimensione, sia degli spazi che dei gruppi, in un modello che favorisce relazioni significative e profonde sempre in collegamento con il territorio.



Il nostro network
Le connessioni – seppure per lo più e all’apparenza “invisibili” – sono indispensabili per ciascuna comunità che voglia generare valore, umano e sociale in prima istanza.
Fonti di idee e progetti, luoghi di azione e relazione, le realtà che ci sostengono (o che sosteniamo) fanno parte del nostro universo in espansione.
Per questo coltiviamo con attenzione e dedizione le relazioni sia di vicinato che con colleghi e partner, sia privati che istituzionali. Con ciascuno la bula mette in comunione le necessità del territorio e le risposte condivise che vi corrispondano.
A chi ci rivolgiamo?
Ogni anno sono circa 300 le persone raggiunte dai nostri progetti e dalle nostre attività. Sono “ragazzi” e “ragazze” di età differenti inseriti nel Centro Socio Occupazionale, e persone con disabilità accolte nelle Case Ritrovate.
Ma sono anche persone fragili che usufruiscono di occasioni pomeridiane di tempo libero, e lavoratori svantaggiati assunti direttamente.
A questi, si aggiungono i tirocinanti in percorsi di formazione, alunni di scuole superiori e Università che partecipano ai laboratori di falegnameria (attraverso stage o alternanze scuola-lavoro), bambini di scuole dell’infanzia, elementari ed medie che “imparano” attraverso di noi e i nostri compagni di viaggio così da modificarci e crescere in funzione del presente e del futuro.


La nostra base sociale
Sono oltre cinquanta i nostri soci, che poi sono anche i nostri amici… La base sociale de la bula conserva amorevolmente, nella sua stessa variegata composizione, la ricchezza e la potenzialità di diversi punti di vista che, dialetticamente, devono continuamente incontrarsi, fare sinergia ed elaborare insieme nuove progettualità.
Tale complessità è evidenziata dalla ripartizione, armonica e ben equilibrata, dei nostri 58 Soci, suddivisi in 15 Soci lavoratori, 20 Soci fruitori (diretti e famigliari) e 23 Soci volontari.
Gli educatori sono la maggior parte soci e partecipano alle equipe multi-servizi e di progetto, così da creare una visione partecipativa. Anche le famiglie e i volontari contribuiscono alla vita della cooperativa sia in termini di quotidianità che di progettazione.
LA NOSTRA BUSSOLA
Ogni giorno, nel nostro impegno quotidiano, siamo animati da valori, finalità e obiettivi
che tessono l’intera storia de la bula come un patrimonio attuale e ineludibile.
Avere una storia e ricordi vividi, anche dei momenti che sono stati più impegnativi, ci dà forza e identità:
significa essere disposti a cambiare e soprattutto essere capaci di farlo, senza mai perdere di vista i valori profondi del nostro agire.
E i punti cardinali che ci orientano riguardano sempre loro: le persone!

CHI SIAMO, UNO PER UNO
Siamo una squadra affiatata fatta di complementarietà, ricchezza e responsabilità diffusa: la maggioranza degli educatori è anche socia e, in questa veste, assume anche ruoli di sistema. Nel nostro team includiamo infine, con orgoglio, lavoratori svantaggiati e, con gratitudine, professionisti della comunicazione, oltre a giovani neo-assunti su nuovi progetti.
Cosa facciamo e in quali sedi…
L’equipe della cooperativa è formata da 23 persone che costituiscono un gruppo di lavoro coeso e collaudato negli anni e che hanno professionalità e competenze diverse che si integrano far loro.
L’equipe del Centro Socio Occupazionale di Strada Quarta è composta da:
- 1 responsabile che si occupa del coordinamento generale, della pianificazione dei servizi e dei progetti, e dei rapporti con gli Enti Pubblici e con le realtà del territorio;
- 1 coordinatrice responsabile che mantiene i rapporti con la Struttura Operativa Non Autosufficienza del Comune di Parma e le assistenti sociali, organizza e coordina le attività educative, accoglie e si confronta con le famiglie, e in parte si spende anche come educatrice nei laboratori;
- 1 educatrice con formazione artistica che guida nella progettazione e costruzione di oggetti in falegnameria;
- 1 educatrice musicoterapeuta;
- 6 educatori/oss con diverse competenze e ruoli che seguono quotidianamente i ragazzi nelle varie attività e laboratori.
L’equipe del Centro Socio Occupazionale Digitarlo è composta da:
- 3 educatori con diverse competenze e ruoli che seguono quotidianamente i ragazzi nelle varie attività e laboratori.
L’equipe dell’Area “B” è composta da:
- 1 responsabile del coordinamento generale Area “B”
- 4 lavoratori
- 2 collaboratori
L’equipe della Casa Ritrovata “Nottambula” è composta da:
- 1 educatrice
- 1 oss
- 3 collaboratrici assistenti famigliari
Alcuni di noi hanno inoltre ulteriori funzioni di coordinamento, ad esempio c’è chi segue i progetti con le scuole, chi coordina i rapporti con il volontariato, chi coordina i giovani in servizio civile, chi cura le Alternanze scuola-lavoro.